Descrizione
«È attraverso il gioco che passa la comunicazione più profonda tra adulti e bambini. E giocare è il primo diritto dei più piccoli».
Con queste parole l’Assessore all’Istruzione Pierfranco Maffé presenta l’evento «Bambini e Diritti al Centro», in programma sabato 20 novembre dalle ore 10 alle ore 14.
Le scuole in piazza
In occasione della «Giornata Internazionale dei Diritti delle bambine e dei bambini», i Servizi Educativi Comunali con gli asili nidi e la scuola dell’Infanzia «Pianeta Azzurro» e le scuole paritarie dell’infanzia (Collegio della Guastalla, Cuore Immacolato di Maria, Maddalena di Canossa, Margherita Tonoli, Maria Bambina, Preziosissimo Sangue, Sacra Famiglia, Sant’Anna, San Giuseppe, San Luca e San Luigi) saranno in piazza Roma e sotto i portici dell’Arengario per promuovere il primo diritto dei bambini quello al gioco, in tutte le sue forme ed espressioni, anche negli spazi aperti della città.
Informazioni, ma soprattutto giochi.
Sotto i portici dell’Arengario i visitatori troveranno istallazioni, pannelli esplicativi e proposte di gioco per i bambini.
Un diritto che riguarda tutti
«Il diritto ad avere un tempo per il gioco – spiega l’Assessore - può sembrare scontato, ma non lo è. A causa dello stile di vita frenetico spesso bambini e genitori hanno poco tempo per giocare e stare all’aperto. Però si tratta di un diritto che riguarda tutti noi - genitori, nonni, educatori, insegnanti e adulti - perché solo giocando i bambini imparano a controllare le emozioni e imparano come funziona il mondo, a relazionarsi con gli altri, a usare l’ingegno e a impegnarsi per risolvere piccoli problemi».
La formazione degli operatori
Il diritto al gioco all’aperto è stato oggetto di un percorso di formazione che ha coinvolto gli educatori e le insegnanti dei Servizi Educativi Comunali e il nido accreditato «Le Margheritine».
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Ultimo aggiornamento: 23 maggio 2024, 15:15