Descrizione
Sono 181 le famiglie che riceveranno il «Buono affitto». L’Amministrazione Comunale ha messo sul tavolo altri 265 mila euro per finanziare un nuovo bando, il terzo.
Ammesse 181 domande. Su 291 domande presentate sono 181 quelle ammesse. Le restanti, 110, non sono state escluse perché prive dei requisiti: il bando era rivolto ai residenti nel Comune di Monza che non dovevano essere proprietari di un immobile all’interno del territorio della Lombardia, che risiedevano da almeno un anno nell’alloggio in affitto oggetto del contributo e che avevano un’attestazione Isee fino a 26mila euro. Inoltre non potevano partecipare le persone che avevano già presentato domanda nei due bandi precedenti.
Pensiamo a chi a chi fino a ieri non ha mai avuto bisogno di contributi pubblici. «Proseguiamo sulla strada di sostegno alle famiglie colpite dall’emergenza Covid, spiega il Sindaco Dario Allevi. Riteniamo sia un preciso impegno morale incrementare il fondo destinato al pagamento dei canoni di affitto per chi è stato messo in ginocchio dalle conseguenze economiche delle misure governative finalizzate a contenere l’epidemia. E penso alle famiglie del ceto medio, a chi non ha un alloggio pubblico, a chi fino a ieri non ha mai avuto bisogno di aiuti o sostegni pubblici e oggi, invece, si trova a fare i conti con una situazione economica inattesa e difficile. A queste persone proviamo a dare una mano per rialzarsi».
Le condizioni. Il «Buono affitto» prevede un contributo fino a 1.500 euro, concesso una tantum, per il pagamento fino a 4 mensilità del canone di locazione. Il contributo sarà erogato direttamente al proprietario dell’immobile (anche in più tranche) – attraverso un semplice accredito - per sostenere il pagamento di canoni di locazione non versati o da versare.
A cura di
Ultimo aggiornamento: 23 maggio 2024, 15:16