Descrizione
Due interventi in un giorno da parte degli agenti del «Nost» («Nucleo Operativo Sicurezza Tattica») nell’ambito del contrasto al maltrattamento degli animali. È accaduto giovedì 2 dicembre in due appartamenti a San Fruttuoso e Libertà.
Una nuova casa per Franklin. Franklin è un giovane American Staffordshire Terrier che vive in un appartamento nel quartiere di San Fruttuoso. L’ENPA (Ente Nazionale per la Protezione degli Animali) aveva ricevuto numerose segnalazioni su presunti maltrattamenti sull’animale. Dopo aver chiesto inutilmente al padrone di poter vedere il cane, i volontari dell’ENPA si sono rivolti al Comando di via Marsala. Gli agenti del «Nost» hanno ottenuto dal proprietario il permesso di poter entrare nell’appartamento con l’ufficiale veterinario dell’ATS Brianza che ha potuto constatare che il cane aveva le zampe posteriori paralizzate. Una condizione causata da un evento accidentale, non da maltrattamenti. Le condizioni in cui viveva, tuttavia, non consentivano a Franklin il recupero delle capacità motorie. Per questo, in accordo con il proprietario, si è deciso di trasferire Franklin al canile dell’ENPA di Monza dove, con le idonee attrezzature e strumentazioni, potrà ricevere le cure necessarie e potrà seguire un percorso di riabilitazione.
Sette cuccioli in un appartamento nel quartiere Libertà. Gli agenti del «Nost» sono intervenuti nel quartiere Centro/Libertà per verificare la segnalazione di un amministratore di condominio circa la diffusione di forti e sgradevoli odori provenienti da un appartamento. Gli agenti, affiancati anche qui da un ufficiale veterinario dell’ATS Brianza, hanno potuto constatare le pessime condizioni igieniche dell’appartamento il cui pavimento era in buona parte impregnato e coperto di deiezioni canine. In un locale c’erano due rudimentali recinti dove all’interno vi erano sette cuccioli, tutti di piccola taglia. Il personale dell’ATS Brianza ha accertato le violazioni amministrative di cui alla Legge Regionale 33/2009 e ha eseguito il sequestro amministrativo degli animali, con conseguente loro trasferimento presso il canile dell’ENPA di Monza.
Collaborazione con ENPA e ATS. «Il costante monitoraggio del territorio degli agenti di Polizia Locale e la collaborazione con gli enti competenti, ENPA e ATS Brianza, è determinante per arginare il fenomeno dei maltrattamenti sugli animali e dare la possibilità di una nuova vita ai nostri amici a quattro zampe», spiega l’Assessore alla Sicurezza Federico Arena che ha ricordato l’importanza anche della prevenzione, come nel caso di un progetto dell’Amministrazione Comunale contro il randagismo e a supporto del benessere degli animali che quest’anno ha ottenuto un finanziamento regionale di 15 mila euro.
Un salto culturale contro i maltrattamenti. «Abbiamo la necessità di fare un salto culturale, conclude l’Assessore. Per contenere un fenomeno odioso come quello del maltrattamento e dell’abbandono degli animali bisogna educare, soprattutto i più giovani, al rispetto. Proprio in queste settimane i responsabili dell’ENPA hanno lanciato un grido d’allarme per i numerosi cani che arrivano in canile dopo essere stati accolti durante il periodo del lockdown e adesso sono considerati “inutili” dai loro proprietari. Una triste abitudine che aumenta con l’avvicinarsi dei periodi di vacanza. Il proprio amico a quattro zampe non è un “giocattolo” o un “pupazzo” con cui divertirsi. È un essere vivente che richiede attenzioni, cura e amore. Ricordiamocelo soprattutto in questo periodo quando i desideri dei bambini si trasformano in regali».
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Ultimo aggiornamento: 23 maggio 2024, 15:15