Descrizione
Quasi 450 mila euro per «attrezzature di interesse comune per servizi religiosi». Li ha stanziati la Giunta nella seduta di giovedì 21 novembre nell’ambito dei contributi previsti dalla Legge regionale n. 12/2005 che consente di finanziare con l’8 per cento degli oneri di urbanizzazione secondaria il restauro e la manutenzione degli immobili a uso religioso.
Sbloccati i fondi del 2016 e del 2017. «Le parrocchie a Monza – dichiara il sindaco Dario Allevi – sono un punto di riferimento prezioso per l’intera comunità. Il finanziamento è un riconoscimento doveroso a realtà che offrono un contributo allo sviluppo della nostra città, rispondendo ai bisogni, promuovendo progetti specifici, dialogando con il Comune e proponendo idee e progetti. Per questo abbiamo sbloccato i fondi del 2016 e del 2017 che la precedente Amministrazione aveva chiuso in un cassetto. Le risorse che siamo riusciti a stanziare sono il riconoscimento della funzione sociale e educativa svolta dagli enti religiosi».
Le risorse e i progetti. Lo stanziamento complessivo di 432.666,29 euro (268.140,01 euro per l’anno 2016 e 164.526,28 per l’anno 2017) prevede la copertura dei progetti proposti da quattro enti religiosi. Il contributo più importante lo avrà Parrocchia San Giovanni Battista alla quale la Giunta ha destinato 236.448,58 euro (84.195,96 per il 2016 e 152.252,62 per il 2017). Il finanziamento servirà per il rifacimento del tetto della Chiesa Sussidiaria di Santa Maria in Strada e per il consolidamento della volta della navata centrale della medesima.
Per la ristrutturazione del salone parrocchiale sono stati destinati alla Parrocchia San Giuseppe 121.762,38 euro (fondo 2016), per la realizzazione di un campo da calcio in sintetico presso l’oratorio di via Canova 61.538,13 euro (fondo 2016) alla Parrocchia San Gerardo al Corpo e, infine, 12.917,20 euro (643,54 fondo 2016 e 12.273,66 fondo 2017) all’associazione «Un nuovo giorno» per il rifacimento degli impianti.
I tempi. I fondi saranno erogati con apposita determina dirigenziale alle scadenze definite dall’inizio e fine lavori delle opere oggetto del finanziamento.
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Ultimo aggiornamento: 23 maggio 2024, 15:04