Descrizione
Un potenziamento del servizio di trasporto pubblico in città: è questa la principale novità per Monza introdotta dal Programma di Bacino del Trasporto Pubblico Locale, il documento approvato a Milano dall’Assemblea dei soci dell’Agenzia di bacino.
Il programma di bacino
Il programma, che entrerà in vigore nel 2020, prevede la riorganizzazione dei servizi di trasporto pubblico nell’intera area compresa tra Milano, Monza e Brianza, Lodi e Pavia e che, per la nostra città, reintroduce il servizio festivo, oggi pressoché inesistente, secondo l'assetto delle linee dei giorni feriali.
Saranno 2.048.605 i chilometri annui previsti con la nuova programmazione, a fronte dei 2.033.576 percorsi attualmente.
Le novità
Saranno potenziate, inoltre, le linee extraurbane che attraversano Monza quale ulteriore incremento del servizio, proponendo di fatto frequenze raddoppiate nei percorsi comuni.
Le principali novità riguarderanno le linee z201 S. Alessandro - S. Albino, z202 Via D’Annunzio-Via Libertà, z204 Vedano-Taccona, z208 Arcore FS -Fruttuoso, z218 S. Fruttuoso-Villasanta (nuova linea), z223 S. Gerardo- Cologno Nord M2 (nuova linea), z221 Mariano C.- Giussano – Sesto FS M1, z222 Monza FS-Sesto FS/M1 e z238 Lissone FS-S. Gerardo (nuova linea).
Il nuovo programma prevede l’introduzione di cambiamenti in termini di corse e frequenze per ottimizzare i transiti/ora e migliorare la distribuzione dell’utenza. Un altro elemento fondamentale sarà il cadenzamento mirato delle corse stesse per favorire l’interscambio con le linee ferroviarie.
«Potenziamento dei servizi festivi e serali, abbattimento dei tempi di attesa e orari più comodi: sono queste le principali novità del documento - ha detto l’Assessore alla Mobilità Federico Arena – Risulterà strategico in questo senso anche il collegamento con la futura fermata metropolitana di Monza Bettola e la sperimentazione di un collegamento ad hoc tra S. Fruttuoso e la fermata M5 di Bignami”».
Il biglietto unico
La città di Monza ha condiviso con gli altri Comuni la richiesta dell’introduzione di un nuovo sistema tariffario basato sull’integrazione, ovvero sulla possibilità di utilizzare qualsiasi mezzo pubblico con un unico biglietto, consentendo così ai pendolari un risparmio sul costo degli abbonamenti mensili e annuali.
Per consultare il testo integrale del » documento
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Ultimo aggiornamento: 23 maggio 2024, 15:05