Descrizione
“I dati forniti da Legambiente confermano che la sostenibilità è un obiettivo sfidante per la nostra città: un traguardo che riusciremo a raggiungere solo se continueremo a investire, come abbiamo già fatto nel recentissimo periodo, sul fronte della qualità ambientale, pubblico e privato insieme”. Così l’Assessore all’Ambiente Martina Sassoli commenta i risultati della classifica di Ecosistema Urbano.
I rifiuti
“Siamo consapevoli che per invertire il trend non esiste bacchetta magica che possa far eccellere la nostra città in breve tempo; al contempo siamo convinti della necessità di mettere in campo un pacchetto di azioni multidisciplinari, in grado di incidere sui comportamenti quotidiani di tutti. Penso in primis alla raccolta differenziata, su cui lo sforzo congiunto, di Amministrazione e cittadini, può davvero fare la differenza. Con il nuovo appalto rifiuti gli obiettivi di miglioramento sono concreti e già cadenzati nel tempo: mi auguro che Monza possa scalare presto la classifica su questo indicatore e raggiungere le città più performanti d’Italia”, continua l’Assessore.
La qualità dell’aria
Per quanto riguarda la qualità dell'aria, il problema è - di natura strutturale.
Monza è geograficamente collocata nel perfetto crocevia viabilistico che collega l’asse Svizzera-Milano e Torino-Venezia, con tutto il carico di inquinamento che questo comporta. “Su questo è indispensabile lavorare congiuntamente con le istituzioni di livello superiore, come Regione Lombardia, cui chiediamo uno sforzo aggiuntivo per tutelare la nostra aria - afferma Sassoli – Il Comune è disponibile a fare investimenti importanti sul tema, come già dimostrato sul fronte del risparmio energetico, mettendo in campo sconti rilevanti sugli oneri di urbanizzazione per le edificazioni in classi performanti. Ma ancora, grazie al costante confronto con le associazioni di categoria tra cui ANACI, stiamo studiando misure incentivanti per tutti i proprietari che decidano di investire sul proprio condominio per apportare un salto di classe energetico e dunque evitare la dispersione termica”.
I controlli
Se da una parte il Comune premia le best practice virtuose, dall’altra però non si esime dal ruolo di controllore anche sugli impianti termici - vero elemento negativo che condiziona l’inquinamento dell’aria - il Comune, infatti, si sta impegnando con la campagna di ispezioni: sono ben 1500 i controlli in calendario che saranno effettuati nelle case di Monza entro il prossimo luglio
Gli “ambasciatori dell’ambiente”
In prospettiva chi potrà fare la differenza nei prossimi anni su tutti i fronti, non per ultimo anche su quello idrico, sono i bambini e i ragazzi, coloro che affettuosamente definiamo i nostri “Ambasciatori dell’Ambiente”. “Sono loro i destinatari privilegiati dei nostri investimenti culturali – conclude l’Assessore – Per questo sosteniamo in ogni modo i progetti di educazione ambientale, tema su cui la maggioranza delle scuole sta già lavorando con determinazione e grande sensibilità”.
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Ultimo aggiornamento: 23 maggio 2024, 15:01