Descrizione
Sono quattro le iniziative messe a punto dall’Amministrazione Comunale per rilanciare lo sviluppo di Monza dal punto di vista territoriale e urbanistico.
“E’ un investimento sul futuro della nostra città, un’azione forte che connota il nostro operato – spiega il Sindaco Dario Allevi – Vogliamo dare una spinta verso l’innovazione, l’efficientamento energetico e il recupero delle aree dismesse, come leve strategiche per il rilancio e lo sviluppo di Monza”.
Quantificate le compensazioni ambientali e introdotte modalità di pagamento in forma rateizzata.
Il primo provvedimento, approvato dalla Giunta nei giorni scorsi, riguarda il valore di monetizzazione per la compensazione ambientale: in particolare – in attesa della delibera consiliare che riveda in modo organico e definitivo la materia - la Giunta ha fissato in 62,10 euro/mq il valore della corresponsione economica della compensazione ambientale. L’importo è dovuto nel caso in cui l’operatore non ceda gratuitamente al Comune le aree già individuate dal PGT per tale fine. La monetizzazione consente, pertanto, sia di acquisire aree a destinazione agricola o a verde come servizi, sia di realizzare opere di mitigazione e o di compensazione ambientale.
Con tale provvedimento sono state introdotte anche modalità di pagamento in forma rateizzata, sia per la monetizzazione delle aree a servizi sia per la ‘monetizzazione’ della compensazione ambientale.
Due provvedimenti all’esame del Consiglio Comunale. Altre due delibere approderanno nel mese di aprile in Consiglio Comunale.
All’ordine del giorno una prima delibera quadro sugli oneri di urbanizzazione che prevede nuove riduzioni applicabili alle tariffe base. In particolare, per promuovere il recupero e il rinnovo del patrimonio edilizio dismesso, nel caso di ristrutturazioni edilizie con demolizione e ricostruzione è prevista l’applicazione di una misura pari al 50% della tariffa base; per migliorare la qualità della prestazione energetica degli edifici previste riduzioni per i classamenti energetici più alti, in caso di interventi di efficientamento energetico, che vanno dal 15% al 30% rispetto alla tariffa base. Infine per sviluppare il commercio locale, sono previste nuove riduzioni per gli esercizi di vicinato, in misura pari al 50% della tariffa base.
Inoltre in applicazione di quanto previsto dal PGT, è prevista una riduzione del 50% per gli interventi di demolizione con ricostruzione e nuova costruzione, compresi in ambiti di trasformazione del Documento di Piano e in aree del Piano delle Regole con accertata contaminazione della falda acquifera.
L’incentivo per il recupero delle aree dismesse
Oltre alle riduzioni già introdotte con la “delibera quadro” relativa agli oneri di urbanizzazione, un nuovo provvedimento intende premiare con ulteriori sconti i soggetti che sottoscrivono un patto pubblico-privato per accelerare il recupero delle aree dismesse o in via di dismissione, soggette a Piano Attuativo o a Permesso di Costruire convenzionato, per interventi sia privati sia pubblici.
“Sono fermamente convinta che l’urbanistica sia la vera chiave per il rilancio economico della città. Oggi diamo un segnale nuovo e forte di attenzione al territorio e agli interventi di qualità. L’obiettivo ultimo – precisa l’Assessore allo sviluppo del Territorio, Martina Sassoli – è accrescere l’attrattività territoriale e la competitività di Monza sul mercato, riducendo i tempi di esecuzione degli interventi approvati e realizzando in anticipo le opere di urbanizzazione”.
La nuova riduzione introdotta è pari al 25% del residuo importo degli oneri di urbanizzazione già scontati in base alla ‘delibera quadro’. La riduzione dovrà essere garantita da fidejussione.
Un team comunale dedicato al recupero delle aree dismesse
In Comune sarà costituito a breve, attraverso un apposito provvedimento, un team di lavoro intersettoriale e multidisciplinare, i cui componenti dovranno favorire il rispetto dei tempi di autorizzazione relativi ai Piani Attuativi o Permessi di Costruire convenzionati con aree dismesse, raggiungendo una significativa riduzione dei tempi di rilascio dei provvedimenti stessi.
“Questi primi provvedimenti – ha concluso Sassoli – sono anche il frutto del proficuo lavoro avviato con il Tavolo tecnico scientifico per lo Sviluppo della città di Monza – Confermo che la concertazione si rivela il vero motore propulsore della città. Da qui la volontà di confrontarsi con gli operatori economici e sociali al fine di rendere la pianificazione urbanistica la vera leva di sviluppo”.
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Ultimo aggiornamento: 23 maggio 2024, 15:02