Descrizione
Nuovi bagni in arrivo alle scuole Zara e Puecher: tra poco più di un paio di settimane inizieranno i lavori per dotare i due istituti dei nuovi servizi igienici.
Più qualità per le strutture scolastiche
«Si tratta di scuole costruite oltre quarant’anni fa che oggi ospitano complessivamente quasi 500 studenti. Strutture dove gli impianti dei servizi igienici sono quelli originari, spiega l’Assessore ai Lavori Pubblici Simone Villa. È un patrimonio scolastico che ha bisogno di interventi per essere all’altezza degli standard qualitativi che vogliamo abbiano le nostre scuole».
Un investimento da 950 mila euro
È di 450 mila euro l’investimento previsto per il rifacimento dei servizi igienici e la posa di nuovi serramenti indispensabili per il miglioramento della performance energetica della Scuola primaria Puecher nel quartiere San Giuseppe, che fa parte dell’Istituto Comprensivo Anna Frank.
Saranno rifatti i bagni anche della Scuola primaria Zara nel quartiere San Rocco, che fa parte dell’Istituto Comprensivo Koiné.
In questo caso è previsto anche il completamento della nuova copertura per eliminare tutte le infiltrazioni d’acqua con un investimento complessivo di 500 mila euro.
I nuovi bagni
Il progetto prevede la sostituzione dei pavimenti, la costruzione di tramezzi per la formazione di nuovi spazi, la posa di nuovi sanitari, rubinetti e corpi radianti, accessori di arredo bagno e nuovi serramenti in alluminio con anta a ribalta.
Inoltre saranno rifatti gli impianti elettrici e di illuminazione, quelli idrico sanitari e di riscaldamento.
I bagni, infine, saranno adeguati alle normative in materia di abbattimento delle barriere architettoniche.
Sono sei i blocchi bagno su cui si interverrà alla scuola Zara e otto alla Puecher.
Oltre ai bagni per gli alunni, saranno realizzati i bagni per il personale docente (tre alla «Zara» e quattro alla «Puecher»), i bagni per persone con disabilità, due alla Zara e due alla Puecher, e i ripostigli per il materiale delle pulizie e del personale ATA, personale amministrativo, tecnico e ausiliario delle scuole.
Nessuna interruzione all’attività didattica
«Le scuole dovranno convivere per un periodo di tempo piuttosto lungo con il cantiere, ma - spiega l’Assessore – abbiamo pensato a un progetto che possa essere di minore disturbo possibile per l’attività didattica. Durante l’allestimento di cantiere nelle aree esterne, infatti, sarà garantita l’accessibilità ai percorsi Covid stabiliti dalle scuole consentendo l’accesso degli alunni e del personale docente senza sovrapposizioni, mentre gli spazi interni dei due istituti consentono all’impresa di operare senza particolari interferenze.
Il cantiere procederà per fasi e consentirà, quindi, a maestre e bambini di svolgere le loro lezioni senza disagi e interruzioni».
Durata dei cantieri
I lavori inizieranno a metà novembre e si concluderanno, dopo sei mesi, a metà maggio.
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Ultimo aggiornamento: 23 maggio 2024, 15:06