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Il Sindaco Allevi: “Un progetto che nasce da un grande lavoro di squadra, in sinergia con volontariato e terzo settore”
Ha validità triennale l’accordo di collaborazione MONZA.CON sottoscritto ieri, mercoledì 26 gennaio, presso il Palazzo comunale, un progetto che mette in rete interventi a favore di persone in situazione di marginalità e di povertà, favorendo forme di inclusione, grazie al supporto di diverse realtà associative del territorio.
“Questo progetto coordinato, e ormai consolidato, ci ha consentito di governare anche le situazioni piu’ critiche, rese ulteriormente complicate dall’emergenza pandemica tuttora in corso, durante la quale molte persone hanno sperimentato per la prima volta la perdita del lavoro, l’incertezza abitativa, la povertà alimentare e di accesso alle cure, la povertà educativa e l’isolamento relazionale”, spiega il Sindaco Dario Allevi.
“Questo accordo triennale – aggiunge l’Assessore alle Politiche Sociali Desirée Merlini – denota un’attenzione ancor piu’ dettagliata per ottimizzare l’utilizzo delle risorse pubbliche disponibili, integrando le misure di contrasto alle povertà con le prestazioni sociali e assistenziali offerte anche dal territorio”.
«MONZA.CON», un team che lavora per le situazioni più critiche. Un sistema di contrasto alla povertà coordinato dal Comune di Monza che riunisce 21 associazioni, cooperative e gruppi spontanei della società civile. Un programma che nel corso degli anni ha costituito una solida rete di sostegno a favore dei senza dimora e di aiuto verso quelle persone che si trovavano in una condizione di indigenza assoluta. “Continuiamo a lavorare in un’ottica di integrazione sinergica delle risorse e degli interventi – prosegue il Primo Cittadino – l’accordo sottoscritto nel 2018 ha prodotto notevoli collaborazioni, aumentando l’offerta dei servizi rivolti a questo target di persone e ampliando il numero delle Associazioni aderenti al sistema. Un grande lavoro di squadra che nasce della straordinaria energia del volontariato e del terzo settore”.
Gli obiettivi. Molteplici sono le finalità del progetto, tra cui: tutelare e difendere i diritti di persone in condizioni di stenti (intervenendo anche con iniziativa mirate), promuovere la salute delle persone in situazioni di grave marginalità, offrire servizi primari ed essenziali ai piu’ bisognosi, offrire nei diversi punti della rete beni primari, orientare i senza dimora verso i servizi della rete affinché possano entrare in un reale percorso di inclusione sociale, valorizzare le risorse residuali dei singoli individui favorendone l’emersione dalle condizioni di disagio, promuovere un Sistema Locale Integrato, nonché comunicare a tutta la rete le opportunità, le iniziative ed i servizi proposti.
Le risorse. Il Comune ha stanziato nel bilancio 2022 un importo pari a 178.900,00 euro, di cui 154.900,00 per la gestione dell’Asilo Notturno e 24.000,00 per il Piano Freddo e servizi accessori di Spazio 37.
Ventuno associazioni. Queste le realtà sedute al tavolo di «Monza.Con»: Associazione Avvocato di Strada di Monza, Associazione Comunità nuova di Milano, Caritas Decanale di Monza, Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi giorni – Muggiò, Chiesa Evangelica Un Nuovo Giorno di Monza, City Angels di Monza, Frati Francescani Santuario Madonna delle Grazie di Monza, Croce Rossa Italiana – Monza, Gruppo Volontari per l’Inclusione Sociale V.I.S. SPAZIO37 di Monza, Ordine Francescano Secolare di Monza, Rete Pane e Rose di Monza, San Vincenzo de Paoli di Monza, AGESCI Monza, Consorzio Comunità Brianza di Monza, Coop. Lotta contro l’emarginazione di Sesto San Giovanni, Good Guys International onlus di Monza, Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta di Seregno, Fondazione CUNSE onlus di Cinisello Balsamo, Associazione Armadio dei Poveri di Monza, Associazione FoodForAll OdV di Monza. Associazione La Finestra del sole OdV succursale di Monza.
I Servizi offerti. Riguardano 7 macroaree, corrispondenti ad altrettanti bisogni: esseri accolti, mangiare, lavarsi, vestirsi, dormire, aggregarsi, curarsi, aiuto legale. Tra le indicazioni fornite i servizi offerti a SPAZIO37: punto doccia (dove è possibile lavarsi e ricevere biancheria pulita), piano freddo (aperto da metà novembre alla fine di marzo), punto casa (per reperimento stoviglie e altro), servizio guardaroba, drop-in (Centro Diurno per soggetti emarginati che fanno anche uso di sostanze stupefacenti), presidio IN SALUTE. Ma non solo. Troviamo anche la RETE PANE E ROSE, che si occupa di gestire l’emergenza alimentare, mentre al CENTRO POLIFUNZIONALE DI VIA RAIBERTI vengono proposti servizi di mensa giornaliera sia diurna che serale per gli ospiti e distribuzione di sacchetti da asporto, oltre al centro “Spazio Anna” per l’accoglienza quotidiana. Seguono i servizi specifici: CENTRO ASCOLTO CARITAS, punto di accesso al sistema di contrasto alla marginalità in sinergia con il Servizio Sociale; SERVIZIO MENSA DIURNO presso il Santuario Madonna delle Grazie, l’UNITÀ DI STRADA e la CONSULENZA ED ASSISTENZA LEGALE GRATUITE per la tutela dei diritti dei senza dimora.
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Ultimo aggiornamento: 23 maggio 2024, 15:18