Descrizione
Nella giornata di mercoledì 5 giugno è stato eseguito, da parte del Nucleo Operativo Sicurezza Territoriale (N.O.S.T.) e dell’unità cinofila della Polizia Locale di Monza, un intervento a contrasto dei fenomeni di spaccio nell’edificio abbandonato tra via Galvani e via Pacinotti che ha portato all’arresto e all’incarcerazione di un 34enne di nazionalità marocchina senza fissa dimora.
La presenza di attività di spaccio nei pressi dell’edificio era già nota agli agenti, i quali dall’anno scorso avevano avviato in più occasioni appostamenti nella zona. Un intenso viavai sospetto era infatti stato notato anche dagli stessi cittadini e segnalato con numerosi esposti presentati in Comune, ma gli agenti della Polizia Locale erano finora riusciti a fermare unicamente persone in possesso di sostanze stupefacenti per uso personale e non il responsabile dello spaccio, abile nel dileguarsi tra gli edifici abbandonati.
L’operazione effettuata mercoledì 5 giugno si è svolta, dunque, applicando una prassi precisa: dopo aver intercettato un acquirente mentre lasciava lo stabile, il personale del N.O.S.T. e l’unità cinofila sono entrati nell’edificio, mentre altri agenti presidiavano lo stabile controllandone ogni possibile uscita, riuscendo a individuare il responsabile dei fenomeni di spaccio e ad arrestarlo dopo averne bloccato il tentativo di fuga.
L’intervento ha coinvolto 3 pattuglie con 3 ufficiali e 4 operatori.
Il Giudice, dopo aver convalidato l’arresto, ha disposto l’applicazione della misura della carcerazione all’imputato presso la casa circondariale di Monza.
“Questo arresto – osserva l’Assessore alla Sicurezza – è l’esito di un lungo lavoro d’osservazione e presidio del territorio, a dimostrazione di come le forze di Polizia Locale siano costantemente impegnate, in ogni loro operazione, nel garantire sicurezza e legalità”.
Ultimo aggiornamento: 7 giugno 2024, 11:37