Per scuola primaria Munari si avvicina il momento per vedere rinnovato il proprio cortile e le facciate della struttura. La Giunta ha infatti approvato i progetti di fattibilità tecnico-economica per gli interventi di rifacimento del cortile e della rete di smaltimento delle acque e per i lavori sulle facciate della scuola Munari, oltre al progetto per nuove opere in ottica di prevenzione e rilevazione degli incendi presso la scuola media Leonardo da Vinci.

Il cortile della scuola Munari. L’intervento riguarda la riqualificazione di due aree del cortile della scuola, attualmente pavimentate in asfalto, con l'obiettivo di creare uno spazio multifunzionale che possa essere utilizzato sia per attività ludiche e ricreative sia per iniziative didattiche. Le superfici esistenti delle due porzioni di cortile, di circa 150 e 300 metri quadrati, saranno sostituite con una pavimentazione antitrauma realizzata in gomma riciclata e materiali ecologici, garantendo così maggiore sicurezza e sostenibilità. Le aree in gomma antitrauma ospiteranno diverse decorazioni e zone di gioco: il disegno dei numeri per il gioco “campana”, una scacchiera, una zona per il salto in lungo e un campetto da gioco. All’esterno delle due aree con pavimentazione antitrauma è invece previsto un percorso pedonale in conglomerato bituminoso. Per l’intervento, che impiegherà un tempo previsto di circa 3 mesi, la spesa prevista ammonta a 150.000 €.

Le facciate della scuola Munari. Il lavoro sulle facciate della scuola consiste in lavori di rifacimento - resi necessari dallo stato di deterioramento della precaria adesione delle piastrelle ben visibile in alcuni punti - e nell’applicazione di un cappotto termico realizzato con lana di roccia, necessario a garantire un adeguato isolamento termico dell’edificio. Per gli interventi di ripristino e per la posa del cappotto termico saranno necessari numerosi altri interventi, dalla rimozione e reinstallazione delle grondaie allo spostamento del pozzetto pluviale e l’asportazione degli impianti dismessi ora presenti su alcuni lati dell’edificio. Il costo complessivo delle operazioni sulle facciate è di circa 600.000 €, con i lavori che, una volta iniziati, richiederanno circa 5 mesi per il completamento.

I lavori alla Leonardo da Vinci. Per garantire maggiore sicurezza alla scuola e alla biblioteca comunale adiacente, verranno realizzati importanti interventi strutturali e impiantistici. Innanzitutto, sarà installato un nuovo sistema di rilevazione degli incendi, pensato per monitorare sia i corridoi che le aree più a rischio. Disporrà di una centralina principale collocata in portineria, sensori di fumo, pulsanti di emergenza e segnalatori acustici e luminosi. La centralina sarà collegata anche al sistema della palestra, garantendo una gestione coordinata in caso di emergenza. Gli impianti elettrici e speciali già esistenti, come l’illuminazione di sicurezza e il sistema di diffusione sonora, saranno adeguati alle normative antincendio. Saranno effettuati interventi mirati anche sull’impianto idrico antincendio e realizzate nuove pareti e rivestimenti con caratteristiche antincendio REI 120. I lavori, dal valore di circa 500.000 €, avranno una durata approssimativa di 3 mesi.

“Con questi interventi – spiega l’Assessore ai Lavori Pubblici Marco Lamperti – daremo un nuovo volto alla scuola Munari, mettendo in sicurezza alcune situazioni critiche che si trascinavano da tempo, e risponderemo a importanti esigenze di sicurezza per la scuola Leonardo da Vinci. Dopo i lavori l’edificio della Scuola Munari accoglierà alunni e personale in spazi che, grazie al nuovo cappotto esterno, avranno una tenuta termica al passo coi tempi. Inoltre, l’intervento sul cortile garantirà all’istituto di avere uno spazio più sicuro, curato e adatto ai più piccoli. L’intervento della Leonardo da Vinci, invece, è essenziale per aggiornare la sicurezza della struttura e la capacità di prevenire e affrontare gli incendi”.

Per il sindaco Paolo Pilotto gli interventi sulle scuole come questi, associati ai numerosi lavori di riordino delle palestre, non solo scolastiche, “rappresentano un impegno necessario per cercare di mantenere in ordine adeguato un patrimonio di beni che, attraverso la formazione, la cultura e lo sport, costituiscono uno degli aspetti fondamentali della vita della città”.