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Comunicazioni per i responsabili degli impianti

Dichiarazione avvenuta manutenzione

Ultimo aggiornamento: 3 novembre 2025, 09:45

La dichiarazione di avvenuta manutenzione (di seguito indicata con l’acronimo D.A.M.) è obbligatoria e va eseguita con le tempistiche previste dalla DGR 3502/2020 in base alla tipologia e dalla potenza termica dell’impianto. Per la corretta dichiarazione di manutenzione dell’impianto termico, il cittadino deve rivolgersi ad una ditta di manutenzione abilitata che provvederà ad effettuare tutte le operazioni necessarie alla corretta registrazione del Rapporto di Controllo di Efficienza Energetica nel C.U.R.I.T. (Catasto Unico Regionale Impianti Termici) e a versare gli oneri previsti per le diverse tipologie di generatori come da tabella sottostante:

  • Potenza impianto (kW) inferiore a 35 - Costo dichiarazione (€) 7,00 + costo contributo regionale (€) 1,00
  • Potenza impianto (kW) 35 - 50 - Costo dichiarazione (€) 14,00 + costo contributo regionale (€) 1,50
  • Potenza impianto (kW) 50,1 - 116,3 - Costo dichiarazione (€) 80,00 + costo contributo regionale (€) 3,50
  • Potenza impianto (kW) 116,4 - 350 - Costo dichiarazione (€) 140,00 + costo contributo regionale (€) 10,00
  • Potenza impianto (kW) Oltre 350 - Costo dichiarazione (€) 190,00 + costo contributo regionale (€) 18,00

Il manutentore ha l’obbligo di dare evidenza nella fattura/ricevuta fiscale dell’avvenuto pagamento degli oneri da parte del Responsabile dell’Impianto. L'utente potrà verificare l'avvenuta registrazione della D.A.M. al C.U.R.I.T., inserendo il proprio codice fiscale nella sezione riservata al cittadino.

La verifica dell’avvenuta registrazione della D.A.M. da parte del manutentore assume particolare importanza in quanto, nel caso in cui il manutentore non dovesse provvedere al versamento della quota dovuta, di tale omissione ne risponderebbe il responsabile dell’impianto, individuato dalla norma come soggetto obbligato tributario. Per maggiori informazioni visitare il sito www.curit.it.

I verificatori si presentano presso le abitazioni muniti di tessera di riconoscimento. Il Responsabile dell’impianto ha l’obbligo di consentire la verifica, trattandosi di "pubblico servizio". In caso di reiterato rifiuto a fare eseguire l’ispezione, l’Autorità Competente provvederà a richiedere il distacco dell’utenza Gas come previsto dall’Articolo n. 16 del D.Lgs n. 164/2000.

Il Comune di Monza effettua annualmente circa 1600 controlli sia sugli impianti termici per i quali non sia stata presentata la dichiarazione di avvenuta manutenzione sia sugli impianti sui quali sono state rilevate delle non conformità tecniche da parte della ditta di manutenzione incaricata.

A seguito di suddetti controlli, la normativa (DGR 3502/2020) prevede sanzioni, tra le quali quelle per:

  • mancanza del libretto di climatizzazione
  • mancato rispetto delle limitazioni per l’utilizzo dei combustibili inquinanti
  • mancato rispetto delle temperature ambiente massime o minime consentite
  • mancata o non corretta effettuazione delle operazioni di controllo e manutenzione.

Le verifiche sono svolte preavvisando i Responsabili degli impianti con apposita comunicazione.


Settore Ambiente ed Energia
Ufficio Energia e Controllo impianti termici
Via Procaccini, 15
controlloimpiantitermici@comune.monza.it

L'ufficio riceve su appuntamento e risponde ai numeri:
039 2043 432 - 459 - 408 - 430 
nei seguenti giorni/orari: martedì dalle 9 alle 12.30 - giovedì dalle 9 alle 12.30 e dalle 14.00 alle 17.00


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