Materie del servizio
A chi è rivolto
Alle aziende che svolgono lavori sul territorio comunale.
Descrizione
Il Comune non può intervenire in tutti i casi in cui l’inquinamento acustico è causato da impianti ad uso di privati cittadini, per esempio un impianto di condizionamento sito in un appartamento che provoca rumore presso un’altra abitazione. Il procedimento, infatti, può essere attivato solo nel caso in cui il rumore sia prodotto da impianti e attrezzature asserviti ad attività produttive, commerciali o professionali.
Nel caso sia accertato il superamento dei limiti di immissione di rumore, verrà comminata al titolare dell’attività o dell’ufficio una sanzione amministrativa pecuniaria, e verrà avviato un procedimento amministrativo che gli imporrà di effettuare gli interventi per l'eliminazione dell’inquinamento acustico.
Le competenze del Comune in materia di inquinamento acustico sono:
- classificazione acustica del territorio comunale e successiva adozione di Piani di risanamento
- controllo del rispetto della normativa in materia di inquinamento acustico all’atto del rilascio di permessi di costruire od altro provvedimento autorizzativo, relativi a nuovi impianti ed infrastrutture adibiti ad attività produttive, sportive e ricreative e postazioni di servizi commerciali polifunzionali, dei provvedimenti comunali che ne abilitano l’utilizzo, nonché dei provvedimenti autorizzativi all’esercizio di attività produttive, commerciali
- controllo del rispetto della normativa in materia di inquinamento acustico in caso di rumore prodotto da impianti e attrezzature asserviti ad attività produttive, commerciali o professionali
- autorizzazione, anche in deroga ai valori limite, per lo svolgimento di attività temporanee e di manifestazioni in luogo pubblico o aperto al pubblico e per spettacoli a carattere temporaneo o mobile.
Come fare
I cittadini possono segnalare rumori molesti inviando un esposto in carta libera che deve contenere nome, cognome, residenza, numero di telefono del firmatario e una descrizione circostanziata che permetta di identificare la sorgente di rumore e la sua ubicazione.
L’esposto deve essere inviato via fax o a mezzo posta o via mail all'Ufficio Ambiente.
Anche in deroga ai valori limite, per lo svolgimento di attività temporanee e di manifestazioni in luogo pubblico o aperto al pubblico e per spettacoli a carattere temporaneo o mobile, è necessario richiedere un autorizzazione.
Il compito di controllare il rispetto dei limiti di legge relativi all’inquinamento acustico avviene avvalendosi del supporto tecnico di ARPA (Agenzia Regionale per le Protezione dell’Ambiente) - Dipartimento di Monza e Brianza.
Cosa serve
La documentazione necessaria per fare l'esposto o richiedere un autorizzazione in deroga.
Cosa si ottiene
Le autorizzazioni in deroga ai valori limite.
Tempi e scadenze
Non previsti.
Condizioni di servizio
Contatti
Unità organizzativa Responsabile
Più informazioni su
Piano di zonizzazione acustica
E' un atto tecnico con il quale il Comune fissa i limiti per le sorgenti sonore esistenti e pianifica gli obiettivi ambientali di un’area. Gli strumenti urbanistici comunali (piano di governo del territorio, piano urbano del traffico, ecc..) devono adeguarsi al provvedimento approvato. Con deliberazione n. 81 del 13/10/2014 il Consiglio Comunale ha approvato il Piano di Zonizzazione Acustica del territorio comunale. L'avviso di approvazione è stato pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia (BURL) Serie Avvisi e concorsi n. 45 del 05/11/2014.
Elaborati
- Relazione illustrativa
- Regolamento di attuazione
- Tavola azzonamento acustico scala 1:10000
- Tavola 1 azzonamento acustico scala 1:5000
- Tavola 2 azzonamento acustico scala 1:5000
- Tavola 3 azzonamento acustico scala 1:5000
Normativa
Ultimo aggiornamento: 3 giugno 2024, 13:53