Materie del servizio
A chi è rivolto
Il servizio è rivolto a tutti i soggetti interessati in possesso dei requisiti previsti.
Descrizione
A partire dal 1° febbraio 2024 la notificazione dei decreti di cittadinanza (concessori, di diniego, di inammissibilità) avverrà esclusivamente tramite Piattaforma Notifiche Digitali. Sino ad esaurimento dei decreti di cittadinanza ancora in deposito presso la Prefettura di Monza e della Brianza e non ancora inviati da quest’ultima ai rispettivi comuni di residenza, rimane ancora operativa la notifica tramite i Messi Comunali.
Per le modalità operative relative alle notifiche tramite la Piattaforma Notifiche Digitali consultare la circolare.
Come fare
Notificato il decreto di concessione della cittadinanza italiana, il cittadino deve prenotare un primo appuntamento per la consegna della documentazione con l’ufficio di Stato Civile. In quell'occasione si concorda il giorno per effettuare il giuramento di fedeltà alla Repubblica Italiana. Con il giuramento il cittadino si impegna, mediante la lettura dello stesso, a rispettare tutti i doveri e diventa portatore dei diritti concessi ai cittadini italiani. La formula da pronunciare è: "Giuro di essere fedele alla Repubblica e di osservare la Costituzione e le leggi dello Stato" (formula n.81 del decreto del Ministero dell'Interno del 5/04/2002).
Cosa serve
Documentazione da presentare il giorno del primo appuntamento:
- Decreto stampato in originale
- Ricevuta di notifica (con codice IUN - si trova a fianco del QR code nella lettera di accompagnamento del decreto)
- Passaporto (originale + 1 fotocopia)
- Documento di identità (carta di identità straniera + 1 fotocopia)
- Passaporto di eventuali figli minori (originale + 1 fotocopia)
- Permesso di soggiorno originale da consegnare il giorno del giuramento (+ 1 fotocopia) - accertarsi che il permesso di soggiorno in corso di validità sia registrato in anagrafe, in caso contrario inviarlo all'indirizzo residenze@comune.monza.it
- Permesso di soggiorno di eventuali figli minori (originale + 1 fotocopia)
- atto di nascita tradotto e legalizzato in originale
- atto di nascita tradotto e legalizzato di eventuali figli minori se nati all'estero (in originale)
- 1 marca da bollo di € 16,00 (assolvimento obblighi in materia di imposta di bollo).
Cosa si ottiene
Acquisto della cittadinanza italiana.
A seguito del giuramento anche i figli minori conviventi con il genitore che ha giurato diventano italiani, previa attestazione del Sindaco (art.14 della Legge n. 91/1992). E' comunque a carico del genitore richiedente fornire, mediante idonea documentazione, la prova della convivenza stabile ed effettiva con riferimento alla data di acquisto della cittadinanza italiana, e l'ufficio di stato civile procede a verificare la condizione di convivenza. Alla maggiore età i figli potranno rinunciare alla cittadinanza italiana se in possesso di altre cittadinanze.
Data la complessità della materia per ulteriori informazioni e per gli adempimenti necessari rivolgersi direttamente all'ufficio di stato civile.
Tempi e scadenze
Se l’interessato non presta il giuramento entro 6 mesi dalla data di notifica del decreto di riconoscimento della cittadinanza italiana, il decreto di concessione della cittadinanza non ha nessun effetto. Ciò vuol dire che decorso quel periodo, il decreto verrà ritrasmesso senza adempimento alla Prefettura competente in quanto non avrà più validità e l’interessato dovrà ripresentare la domanda per la cittadinanza, producendo nuovamente tutta la documentazione, anche quella proveniente dall’estero (Sentenza corte di Cassazione n.18610/2020).
La cittadinanza decorre dal giorno successivo al giuramento (art.10 Legge n.91/1992).
Casi particolari
Se il cittadino che ha acquisito la cittadinanza italiana è residente all'estero, il giuramento dovrà essere effettuato di fronte al console italiano competente, secondo la località estera dove è residente l'interessato.
Costi
1 marca da bollo di € 16,00 (assolvimento obblighi in materia di imposta di bollo).
Vincoli
Le date dei giuramenti verranno calendarizzate dall’Ufficio di Stato Civile sulla base della data di presentazione delle richieste. Non è possibile anticipare la data del giuramento stabilita dall’Ufficio, se non per gravi motivi certificabili. La valutazione dei gravi motivi verrà effettuata ad insindacabile giudizio del Dirigente e del Responsabile del Servizio, sulla base della documentazione presentata.
Condizioni di servizio
Contatti
Unità organizzativa Responsabile
Ultimo aggiornamento: 13 maggio 2024, 09:42