Materie del servizio
A chi è rivolto
- A tutti i cittadini stranieri che intendono acquisire la cittadinanza italiana
- A tutti i cittadini stranieri che, essendogli stato notificato il decreto di acquisto della cittadinanza italiana, devono prestare il relativo giuramento.
Descrizione
La cittadinanza è l'appartenenza di una persona ad un determinato Stato da non confondersi con la Nazionalità che è il senso di appartenenza ad una nazione per lingua, cultura, tradizione, religione, storia.
La cittadinanza italiana è basata principalmente sullo ius sanguinis e la legge 23 maggio 2025, n. 74, di conversione, con numerose modificazioni, del decreto-legge 28 marzo 2025, n. 36, recante <Disposizioni urgenti in materia di cittadinanza>, ha posto limiti alla trasmissione automatica della cittadinanza iure sanguinis.
Acquisizione della cittadinanza italiana
In particolare la cittadinanza italiana si può acquisire:
- secondo lo ius soli (solo nati in Italia da genitori apolidi ovvero da genitori noti il cui ordinamento giuridico di origine non contempla lo "ius sanguinis")
- per aver prestato servizio militare di leva o servizio civile
- per elezione se si nasce in Italia da genitori stranieri e ci si risiede legalmente ed ininterrottamente fino ai 18 anni; la dichiarazione dev'essere fatta entro un anno dal raggiungimento della maggiore età
- per naturalizzazione, dopo dieci anni di residenza legale in Italia, a condizione di assenza di precedenti penali e di presenza di adeguate risorse economiche; il termine è più breve per ex cittadini italiani e loro immediati discendenti (jus sanguinis), stranieri nati in Italia (jus soli), cittadini di altri paesi dell'Unione Europea (4 anni), rifugiati e apolidi
- per matrimonio con un cittadino italiano, dopo due anni di residenza legale in Italia o dopo tre anni di matrimonio se residenti all'estero (termini ridotti della metà in presenza di figli nati o adottati dai coniugi), a condizione di assenza di precedenti penali.
Notifica decreti per domanda di acquisto di cittadinanza italiana per naturalizzazione o per matrimonio
A partire dal 1° febbraio 2024 la notificazione dei decreti di cittadinanza (concessori, di diniego, di inammissibilità) avverrà esclusivamente tramite Piattaforma Notifiche Digitali. Sino ad esaurimento dei decreti di cittadinanza ancora in deposito presso la Prefettura di Monza e della Brianza, e non ancora inviati da quest’ultima ai rispettivi comuni di residenza, rimane ancora operativa la notifica tramite i Messi Comunali.
Per le modalità operative relative alle notifiche tramite la Piattaforma Notifiche Digitali consultare la circolare.
Come fare
Notificato il decreto di concessione della cittadinanza italiana, il cittadino deve prenotare un primo appuntamento per la consegna della documentazione con l’ufficio di Stato Civile. In particolare è necessario presentare oltre al decreto anche il CODICE IUN, o Identificativo Univoco di Notificazione, che è il codice che serve per la notifica dei decreti di cittadinanza italiana (concessione, rigetto, inammissibilità). Questo codice è necessario per scaricare la notifica del decreto e si trova nella lettera di accompagnamento del decreto, spesso accanto al QR code. Si rimanda al paragrafo “Cosa Serve” per prendere visione di tutta la documentazione da presentare.
Il giorno dell’appuntamento, oltre alla verifica della documentazione presentata, si concorderà il giorno per effettuare il giuramento di fedeltà alla Repubblica Italiana. Con il giuramento il cittadino si impegna, mediante la lettura dello stesso, a rispettare tutti i doveri e diventa portatore dei diritti concessi ai cittadini italiani. La formula da pronunciare è: "Giuro di essere fedele alla Repubblica e di osservare la Costituzione e le leggi dello Stato" (formula n.81 del decreto del Ministero dell'Interno del 5/04/2002).
Cosa serve
Documentazione da presentare il giorno del primo appuntamento:
- Decreto stampato in originale
- Ricevuta di notifica (con codice IUN - si trova a fianco del QR code nella lettera di accompagnamento del decreto)
- Passaporto (originale + 1 fotocopia)
- Documento di identità (carta di identità straniera + 1 fotocopia)
- Passaporto di eventuali figli minori (originale + 1 fotocopia)
- Permesso di soggiorno originale da consegnare il giorno del giuramento (+ 1 fotocopia) - accertarsi che il permesso di soggiorno in corso di validità sia registrato in anagrafe, in caso contrario inviarlo all'indirizzo residenze@comune.monza.it
- Permesso di soggiorno di eventuali figli minori (originale + 1 fotocopia)
- atto di nascita tradotto e legalizzato in originale
- atto di nascita tradotto e legalizzato di eventuali figli minori se nati all'estero (in originale)
- 1 marca da bollo di € 16,00 (assolvimento obblighi in materia di imposta di bollo).
Cosa si ottiene
Acquisto della cittadinanza italiana.
Per i figli minorenni:
L’acquisto della cittadinanza per comunicazione del diritto (iuris communicatione) continua a operare nei seguenti casi:
- per i minori nati in Italia o all'estero ma apolidi: il minore deve risiedere legalmente in Italia da almeno due anni continuativi, convivendo con il genitore al momento del giuramento. Oppure, se ha meno di due anni, deve risiedere legalmente dalla nascita.
Per i minori nati all'estero e in possesso di altra cittadinanza oltre ai requisiti di cui sopra occorre valutare le seguenti condizioni:
- Residenza del genitore prima della nascita del figlio: Il genitore che acquista o riacquista la cittadinanza italiana deve aver risieduto in Italia per almeno due anni continuativi prima della nascita del minore.
- Residenza del genitore dopo l’acquisto della cittadinanza: Il genitore deve aver continuato a risiedere in Italia per almeno due anni continuativi dopo l’acquisto/riacquisto della cittadinanza.
Il minore, in presenza di tutte queste condizioni, acquista la cittadinanza dal giorno successivo al giuramento del genitore.
Chi ha acquistato la cittadinanza italiana da minore per iniziativa dei genitori, ha la possibilità di rinunciarvi dopo il compimento della maggiore età, purché possieda un'altra cittadinanza.
Data la complessità della materia per ulteriori informazioni e per gli adempimenti necessari rivolgersi direttamente all'ufficio di stato civile.
Tempi e scadenze
Se l’interessato non presta il giuramento entro 6 mesi dalla data di notifica del decreto di riconoscimento della cittadinanza italiana, il decreto di concessione della cittadinanza non ha nessun effetto. Ciò vuol dire che decorso quel periodo, il decreto verrà ritrasmesso senza adempimento alla Prefettura competente in quanto non avrà più validità e l’interessato dovrà ripresentare la domanda per la cittadinanza, producendo nuovamente tutta la documentazione, anche quella proveniente dall’estero (Sentenza corte di Cassazione n.18610/2020).
La cittadinanza decorre dal giorno successivo al giuramento (art.10 Legge n.91/1992).
Costi
1 marca da bollo di € 16,00 (assolvimento obblighi in materia di imposta di bollo).
Vincoli
Le date dei giuramenti verranno calendarizzate dall’Ufficio di Stato Civile sulla base della data di presentazione delle richieste. Non è possibile anticipare la data del giuramento stabilita dall’Ufficio, se non per gravi motivi certificabili. La valutazione dei gravi motivi verrà effettuata ad insindacabile giudizio del Dirigente e del Responsabile del Servizio, sulla base della documentazione presentata.
Condizioni di servizio
Contatti Utili
Unità organizzativa Responsabile
Ultimo aggiornamento: 25 agosto 2025, 12:07