Descrizione
Riportare i giovani al centro della scena, ridargli un ruolo da protagonisti. È, in sintesi, l’obiettivo del progetto #GiovaniInVilla, finanziato con oltre 84 mila euro dal bando regionale «Lombardia è dei giovani» per un valore complessivo di 120 mila euro.
Alla scoperta del territorio. Il progetto intende far scoprire (o riscoprire) ai giovani tra i 16 e i 26 anni le tradizioni locali in ambito artistico, letterario e enogastronomico, dando (o ridando) ai giovani un ruolo da protagonisti. «Un percorso che consente ai ragazzi di approfondire la conoscenza del proprio territorio, sviluppando un maggiore senso di appartenenza e di identità», spiega l’Assessore con delega alle Politiche Giovanili Federico Arena.
Le Ville. Lo «strumento» per far dialogare i giovani con il territorio sono le Ville di Delizia e le dimore storiche presenti nei cinque Comuni interessati dal progetto: la Reggia di Monza, Villa «Zoia» a Concorezzo, Villa «Filippini» a Besana in Brianza, Villa «Zari» a Bovisio Masciago, Villa «Clerici Immacolata», Villa «Verri» e Villa «Casnedi Carpegna» a Lentate sul Seveso.
Uno sguardo sul mondo ancorato alla propria identità. «#GiovaniInVilla è un progetto innovativo che mixa video, scrittura, tradizioni culinarie, musica e location particolari per disegnare un quadro a tutto tondo della cultura del nostro territorio, spiega l’Assessore. E lo abbiamo fatto usando il linguaggio dei ragazzi. Gli studenti hanno potuto mettere in pratica le conoscenze apprese sui banchi di scuola, ma anche scoprire o riscoprire la nostra Reggia e altre bellissime ville brianzole. Siamo convinti, infatti, che si debba avere una visione ampia sul mondo, senza però dimenticare chi siamo: identità, cultura e storia. Questo progetto è nato in epoca pre Covid, prima dell'emergenza sanitaria. I giovani, però, non si sono persi d’animo: hanno dimostrato la capacità di reinventarsi e di sperimentare formule nuove in un contesto “virtuale” che è riuscito a liberare la loro creatività, il loro entusiasmo e il desiderio di mettersi in gioco rafforzando anche le dinamiche di integrazione che hanno visto studenti di origine straniera diventare “ambasciatori” dell’enogastronomia brianzola».
I giovani al centro delle loro comunità. «#GiovaniInVilla - ha dichiarato l'Assessore Regionale allo Sviluppo Città Metropolitana, Giovani e Comunicazione Stefano Bolognini - è davvero un progetto innovativo, che va nella direzione di coinvolgere i giovani e renderli protagonisti del loro e del nostro futuro. Ringrazio il Comune di Monza e tutti gli altri partner per avere compreso a pieno lo spirito del bando regionale "La Lombardia è dei Giovani", con cui Regione sostiene e finanzia il progetto. Regione Lombardia appoggia e continuerà a stimolare e incentivare anche nei prossimi anni progetti come #GiovaniInVilla, perché i nostri ragazzi devono sentirsi sempre di più al centro delle attività della loro comunità e della Lombardia. Sono molto contento e orgoglioso di vedere come, anche con il contributo della Regione, nascano e crescano iniziative così interessanti e innovative».
Le azioni. «Liberaci» è il titolo, Santa Marta di Concorezzo, Villa Verri di Lentate sul Seveso, Villa Filippini di Besana in Brianza e la Villa Reale di Monza sono le protagoniste. È il cortometraggio realizzato dagli studenti del Liceo Artistico «Nanni Valentini» nell'ambito del progetto #GiovaniInVilla. Gli studenti della classe VD del Liceo Artistico «Nanni Valentini», accompagnati dai formatori dell'associazione culturale «Liberi Svincoli», hanno scritto, girato, interpretato e montato un «mockumentary», cioè un finto documentario e lo hanno fatto in modo collettivo, scegliendo di raccontare la storia di uno spartito musicale molto particolare. Questo espediente narrativo ha consentito ai ragazzi di scoprire e far scoprire agli spettatori alcuni importanti beni artistici della Brianza. #GiovaniInVilla ha coinvolto anche gli studenti dell’«Olivetti» che hanno condotto un lavoro di ricerca e studio dei prodotti enogastronomici del territorio, esercitazioni in laboratorio e preparazioni di due pranzi con menù a chilometro zero (lo scorso 27 novembre e l’11 maggio). I ragazzi dell'Associazione «Antonia Vita - Carrobiolo» hanno raccontato i luoghi simbolo della città, il Duomo e l'Arengario, attraverso un grande murales realizzato all'interno del Centro Educativo. «Intravision» è stato l’evento di musica elettronica online che, lo scorso luglio, ha aperto l’estate monzese dei giovani con un mix unico di musica di qualità, sonorità all’avanguardia e una location particolare, perfetta per unire cultura e musica elettronica. Altri eventi e progetti hanno coinvolto i giovani di Besana in Brianza, Concorezzo e Bovisio Masciago.
La rete. I partner del progetto, guidato dal Comune di Monza (ente capofila), sono: Comune di Besana in Brianza, Comune di Bovisio Masciago, Comune di Concorezzo, Comune di Lentate sul Seveso, I.P.S.S.E.C. «A. Olivetti», Liceo Artistico Statale «Nanni Valentini», Associazione «Antonia Vita Carrobiolo» e Associazione Culturale «Liberi Svincoli».
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Ultimo aggiornamento: 23 maggio 2024, 15:16