Due classi dell’Istituto Tecnologico Superiore AMMI (Academy of Management for Made in Italy), di cui una ad indirizzo “Sport Manager” e l’altra di “Marketing Digitale”, hanno incontrato lunedì 4 dicembre l’Amministrazione nel Palazzo Comunale per un primo confronto, nella sala del Consiglio, su idee e proposte per pubblicizzare e valorizzare al meglio il FuoriGp, che accompagna annualmente il Gran Premio a Monza.

L’incontro
Ad ascoltare i ragazzi presenti – una cinquantina in totale - erano in aula l’Assessore allo Sport Viviana Guidetti, l’Assessore al Turismo e Commercio Carlo Abbà e l’Assessora alla Cultura Arianna Bettin.
È stata quindi occasione per informare le classi in merito allo svolgimento del Gran Premio in città, con tutti gli eventi collaterali che lo accompagnano, per poi concentrarsi sul FuoriGp e sul ruolo che ha l’evento nel contribuire al successo commerciale e all’attrattività della città.

Le future proposte
Questo primo incontro ha avuto lo scopo di avviare un dialogo con gli studenti dell’ITS, ragionando con loro su quali proposte di miglioramento del FuoriGp siano fattibili e quali no, così da permettere agli alunni delle due classi di concentrarsi sui progetti realizzabili e di presentarli poi all’Amministrazione.

“Le proposte degli studenti – spiega l’Assessore allo Sport Viviana Guidetti – potranno aiutarci a perfezionare l’offerta e la promozione degli eventi che ruotano attorno al Gran Premio. Al contempo, questo primo incontro ci ha dato modo di spiegare loro quale sia il contesto in cui progettiamo le iniziative come il FuoriGp, per calarli appieno nella realtà monzese”.

“Monza – afferma l’Assessore al Turismo e Commercio Carlo Abbà - ha più elementi attrattivi: eventi sportivi, la Villa Reale, il verde e numerosi eventi di natura sociale. Sono tutte occasioni per invitare chi vi partecipa a tornare a visitare Monza, e il confronto con i ragazzi dell'ITS può aiutarci in questo”.

“Il lavoro delle classi dell’ITS – osserva l’Assessora alla Cultura Arianna Bettin - può aiutarci a modificare la percezione comune che si ha di Monza, contribuendo a quanto già stiamo facendo tramite il FuoriGp per spingere i monzesi e i visitatori a non evitare la città nei giorni del Gran Premio, ma anzi a riscoprirla”.