Descrizione
Torna anche quest’anno la Grande Prosa al Teatro Manzoni di Monza, con otto spettacoli in abbonamento per la stagione 2024/2025, che si terranno dal 15 novembre 2024 al 13 aprile 2025.
Il cartellone. Gli spettacoli prevedono la presenza di alcuni dei grandi protagonisti della scena teatrale italiana: Arturo Cirillo, Ferdinando Bruni e Francesco Frongia, Leonardo Lidi, Leo Muscato e Rocco Papaleo, Neri Marcorè e Rosanna Naddeo con la regia di regia Giorgio Gallione, Alessio Boni, Marco Baliani con Andrea Pennacchi e il trio Maria Paiato, Mariangela Granelli e Ludovica D’Auria con la regia di Giorgio Sangati.
Sul palco verranno portati capolavori senza tempo come il Don Giovanni di Mozart e il Re Lear di Shakespeare, ma anche opere chiave per il teatro dell’ottocento come L’Ispettore Generale di Nikolaj Gogol e Il Giardino dei Ciliegi di Anton Čechov, per arrivare a riportare in vita sul palcoscenico La Buona Novella di Fabrizio De André con uno spettacolo che unisce teatro e canzone. Non mancheranno nemmeno un’esplorazione di miti e misteri dell’Iliade ed una libera reinterpretazione di Arlecchino servitore di due padroni, celebre commedia settecentesca di Carlo Goldoni.
"Con la nuova stagione del Teatro Manzoni - osserva l’Assessora alla Cultura Arianna Bettin - Monza si conferma come elemento di pregio nel panorama teatrale lombardo. Dopo la stagione in corso, già di grande livello, la proposta del 2024/2025 convincerà per qualità e varietà, spaziando da grandi classici del teatro settecentesco ad immancabili gemme del palcoscenico contemporaneo, da Čechov a Mamet, e a riflessioni sui classici dell’antichità o rielaborazioni della commedia dell’arte. Un’offerta che tocca musica, spettacolo e miti di epoche molto diverse e che consegnerà al pubblico un’esperienza incredibilmente ricca e completa".
“Per la Grande Prosa 2024/2025 del Teatro Manzoni di Monza - afferma Paola Pedrazzini, direttrice artistica Teatro Manzoni di Monza - ho puntato sulla qualità artistica, denominatore comune di un’offerta teatrale diversificata e polifonica nei generi drammaturgici e nelle messinscene, che alterna grandi classici (Re Lear, Il giardino dei ciliegi) anche in versione rielaborata (Don Giovanni, Iliade, Arlecchino?) a spettacoli di nuova drammaturgia (Boston Marriage, La Buona novella), sempre con artisti di rilievo della scena contemporanea (da Elio De Capitani a Marco Baliani)”.
“La stagione teatrale che prenderà il via nel prossimo autunno - dichiara Barbara Ongaro, presidente Cda Azienda speciale Scuola Paolo Borsa - è estremamente variegata: una selezione di spettacoli di altissimo livello, con grandi protagonisti della scena contemporanea - Neri Marcorè, Alessio Boni, Andrea Pennacchi…-, impegnati in opere intramontabili, reinterpretate però in chiave ironica e vivace. La leggerezza si alternerà alla poesia, alla profondità e alla tensione drammatica, generando nello spettatore una fascinazione che lo trasporterà in un luogo senza tempo. L’esperienza del teatro è dislocazione, trasformazione, catarsi: ciò che è rappresentato sulla scena cattura e apre a una dimensione altra, quasi a generare un momento di rinascita. Nella dimensione difficile di oggi, il teatro può e deve offrire anche questo: non una fuga nell’irrealtà, ma un modo per guardare e accogliere la realtà con ironia, coraggio, levità”.
Gli abbonamenti. Sarà possibile effettuare rinnovi dell’abbonamento e rinnovi con cambio serata e/o poltrona dal 19 giugno al 27 luglio e dal 4 al 28 settembre. È possibile fissare l’appuntamento dal sito www.teatromanzonimonza.it cliccando sulla sezione “Rinnovo/nuovo abbonamento” o chiamando il numero 039.386500. I rinnovi con cambio di serata e/o poltrona si potranno effettuare esclusivamente presso la biglietteria del Teatro. È possibile invece rinnovare l’abbonamento online con conferma turno e posto o sottoscrivere un nuovo abbonamento sul sito www.teatromanzonimonza.it cliccando sulla sezione “Rinnovo/nuovo abbonamento”.
I numeri. Nella stagione teatrale appena conclusa il Manzoni ha totalizzato risultati significativi: 22.554 presenze totali, di cui 11.354 riferite proprio alla Grande Prosa. Numerosi gli spettacoli che hanno riscosso grande successo: la rappresentazione più apprezzata è stata “Perfetti Sconosciuti” di Paolo Genovese con 2.186 spettatori totali.
Ultimo aggiornamento: 18 giugno 2024, 08:41