Giorno della memoria 2024
Giorno della memoria
Ultima modifica 20 marzo 2024
Argomenti :
Comunicazione istituzionale
In occasione del Giorno della Memoria del 27 gennaio 2024, dopo la cerimonia ufficiale alla presenza delle autorità e delle Associazioni, il Sindaco ha scoperto tre pietre d’inciampo in città.
Vincenzo Moino era un lavoratore alla Breda durante la guerra, e non mancò di far trasparire il suo antifascismo. Venne arrestato sul posto di lavoro il 28 febbraio 1944 probabilmente in seguito a una delazione, e infine deportato a Mauthausen. Morì a Gusen, “il cimitero degli italiani”, il 31 maggio dello stesso anno.
Libero Casarini, anch’egli antifascista e con stretti contatti con il mondo operaio monzese, venne arrestato probabilmente all’inizio del 1944 e fu incarcerato inizialmente a San Vittore, per poi essere trasferito a Mauthausen e infine al Campo di Ebensee, dove morì il 28 gennaio 1945.
Giovanni Poli, infine, lavorò come operaio alla Falck Unione dove partecipò attivamente allo sciopero del marzo del 1943 e agli scioperi dell’anno successivo. Venne arrestato il 12 marzo 1944 e inviato in Germania – a Mauthausen - come “lavoratore coatto”. Come molti altri italiani il 24 marzo venne trasferito a Gusen, “il cimitero degli italiani”, dove morì il 16 giugno 1944.