Sistema integrato di educazione e di istruzione 0-6
Istituito dal Decreto legislativo 65 del 2017
Ultima modifica 12 luglio 2024
Il sistema è stato istituito per garantire a tutte le bambine e i bambini, dalla nascita ai sei anni, pari opportunità di sviluppare le proprie potenzialità di relazione, autonomia, creatività e apprendimento per superare disuguaglianze, barriere territoriali, economiche, etniche e culturali. Il Sistema 0-6 anni mira a:
- promuovere la continuità del percorso educativo e scolastico
- ridurre gli svantaggi culturali, sociali e relazionali promuovendo la piena inclusione di tutti i bambini rispettando e accogliendo tutte le forme di diversità
- sostenere la primaria funzione educativa delle famiglie
- favorire la conciliazione tra i tempi di lavoro dei genitori e la cura dei bambini
- promuovere la qualità dell’offerta educativa anche attraverso la qualificazione universitaria del personale educativo e docente, la formazione in servizio e il coordinamento pedagogico
- agevolare la frequenza dei servizi educativi.
Il Sistema 0-6 è formato da:
- i servizi educativi per l’infanzia (nidi e micronidi, nidi famiglia) che accolgono i bambini tra i 3 e i 36 mesi
- sezioni primavera, che accolgono i bambini tra i 24 e i 36 mesi e sono aggregate alle scuole dell’infanzia statali o paritarie o ai nidi
- servizi integrativi (tempi per famiglie, spazi gioco, centri per bambini, servizi educativi in contesto domiciliare)
- le scuole dell’infanzia che accolgono bambini fino ai 6 anni
- I Poli per l’infanzia, vera novità che accolgono in un unico edificio o in edifici vicini strutture sia del segmento 0-3 sia del segmento 3-6 per un migliore utilizzo delle risorse attraverso la condivisione di servizi, spazi e risorse.
Nell’ambito del Sistema 0-6 il Comune di Monza, in quanto Ente capofila dell'Ambito Monza-Villasanta-Brugherio, ha costituito con Delibera di Giunta n. 223/2022 il Coordinamento pedagogico territoriale, che si configura come organismo della governance locale 0-6, composto dai Coordinatori dei servizi educativi pubblici e privati, delle scuole dell’infanzia paritarie e dai Dirigenti delle scuole dell’infanzia statali (o loro delegati).
I compiti del Coordinamento pedagogico territoriale sono i seguenti:
- Agevolare progettualità coerenti con percorsi di continuità verticale, tra servizi 0-3 e 3-6 anni, con particolare attenzione ai Poli dell'infanzia
- Agevolare percorsi di continuità orizzontale, tra servizi educativi e tra scuole dell’infanzia di tipologia e gestione diversa e tra servizi, scuole e territorio
- Promuovere iniziative formative in servizio per il personale educativo/docente dell’Ambito, proponendo un’offerta formativa coerente
Come presidente del Coordinamento pedagogico territoriale è stato eletto il Responsabile dei Servizi per l'infanzia comunali.
Accanto al Coordinamento pedagogico territoriale è inoltre previsto un organismo di rappresentanza ristretto, il Comitato locale zerosei, composto da:
- Un Presidente (coincide con il Presidente del Coordinamento)
- Tre rappresentanti dei Comuni dell’Ambito designati dall’Assemblea dei Sindaci
- Quattro rappresentanti dei servizi educativi e delle scuole dell’infanzia, uno per ciascuna delle seguenti tipologie: servizi educativi pubblici, servizi educativi privati, scuole dell’infanzia statali, scuole dell’infanzia paritarie
- Quattro rappresentanti dei genitori/associazioni genitori, uno per ciascuna delle tipologie indicate in precedenza
I principali compiti del Comitato sono:
- Ricevere ed esaminare le proposte del Coordinamento sulle iniziative in ambito pedagogico e formativo
- Redigere il programma annuale degli interventi pedagogici e formativi approvati dal Coordinamento
- Supportare il Coordinamento nel monitoraggio delle azioni e nelle attività di raccordo con gli altri stakeholder.
LA GOVERNANCE CITTADINA DEL SISTEMA 0-6
In coerenza con le finalità del Sistema 0-6, con Delibera di Giunta n. 420 del 7/12/2023 è stata approvata la Governance locale del Sistema 0-6 ed il relativo Piano d’azione, che definiscono le politiche educative cittadine per il miglioramento dell’accesso ai servizi educativi e la qualificazione dell’offerta del territorio attraverso i seguenti pilastri:
- Conciliazione e accessibilità
- Continuità
- Inclusione
- Qualità
In questo contesto, le priorità individuate in coerenza con gli obiettivi strategici della Riforma e della programmazione regionale, sono le seguenti:
- Ridurre le liste d’attesa
- Favorire la frequenza dei servizi educativi
- Continuità nido/infanzia
- Promuovere i Poli per l’infanzia
- Promuovere una qualità omogenea nei servizi
- Favorire pratiche di innovazione pedagogica
- Monitoraggio e valutazione dei servizi educativi
A questo scopo è stata istituita la Commissione cittadina permanente 0-6, organo consultivo e propositivo a livello cittadino rappresenta tutti i soggetti pubblici e privati della Città che operano nel settore educativo zero sei anni.
I compiti della Commissione sono:
- sintetizzare i bisogni educativi e didattici espressi dalle diverse tipologie d’offerta in un’ottica di miglioramento della qualità dei servizi rivolti ai bambini e alle loro famiglie
- elaborare proposte per individuare le priorità d’intervento delle politiche educative comunali in coerenza con gli indirizzi nazionali e regionali
- proporre pratiche di innovazione pedagogica e promuove la sperimentazione dei Poli per l’Infanzia
- suggerire strategie efficaci per incrementare la frequenza dei servizi 0-6 anni
- contribuire a monitorare i risultati degli interventi realizzati, anche proponendo azioni correttive in un’ottica di miglioramento continuo
La Commissione, la cui durata è fissata in due anni, è stabilmente costituita da:
Dirigente del Settore Istruzione e Responsabile Servizio Politiche scolastiche ed educative e da una rappresentanza di:
- infanzia statale (Dirigente scolastico)
- infanzia paritaria (Rappresentante legale)
- servizi educativi comunali (Responsabile servizi educativi infanzia)
- servizi educativi privati (Rappresentante legale).
Alla Commissione partecipa di diritto l’Assessore all’Istruzione o suo delegato.
Gli strumenti della governance cittadina per promuovere il sistema zerosei sono:
- Piano d’azione comunale 0 6 anni che sintetizza tutti gli interventi di cui sotto, già in essere per il segmento zerosei e i nuovi interventi finanziati con le risorse statali del Sistema
- Convenzione con le scuole dell’infanzia paritarie cittadine
- Accordo e Intesa con le Istituzioni scolastiche cittadine per garantire il Diritto allo studio
- Servizi per l’inclusione scolastica e di ristorazione scolastica nelle strutture educative pubbliche
- Questionari o Forms per raccolte di dati ed informazioni
- Pagina del sito internet del Comune
- Misura “Andiamo al nido”
- Pass anagrafico per le iscrizioni alle scuole dell’infanzia
- Schede di raccordo nido/infanzia per monitorare la continuità educativa del percorso zerosei
- Autorizzazione, monitoraggio e verifica delle unità di offerta, attraverso il Consorzio Desio Brianza
- Piano di formazione 0 6 anni
Servizi per l'infanzia
Piazza Bonatti 7
servizieducativi06@comune.monza.it
Resp. Procedimento: Michele Siciliano (Dirigente Settore Istruzione, Biblioteche)
Grazia Pioggiarella (Presidente Coordinamento pedagogico territoriale e Comitato locale)
Anna Maria Brivio (Responsabile Servizio Politiche scolastiche ed educative)