Matrimoni e Unioni Civili in Villa Reale

E' possibile celebrare le nozze e costituire unioni con rito civile nella splendida cornice della Villa Reale di Monza

Ultima modifica 14 ottobre 2024

Argomenti :
Matrimonio

Progettata alla fine del XVIII° secolo dal celebre architetto Piermarini, su commissione dell’Imperatrice Maria Teresa d’Austria, la residenza, in stile neoclassico, è ispirata al fasto e alla grandiosità della reggia di Caserta. La Villa è stata recentemente restituita all’antico splendore grazie a un sapiente progetto di recupero che ha interessato il Corpo Centrale dell’edificio. L’incomparabile bellezza dei 700 ettari del Parco che circonda la dimora (il più esteso tra i parchi urbani cintati d’Europa) e dei Giardini Reali, popolati da querce, cipressi, ippocastani e cedri del Libano ultrasecolari, conferisce alla Villa Reale un fascino bucolico e al tempo stesso raffinato, che ne fanno la perfetta location per un evento da favola.

Sala Bianca

Capienza massima: 35 posti. La sala è attrezzata per garantire 15 posti a sedere, oltre ai posti destinati agli sposi e testimoni e 20 in piedi oltre al celebrante. Si tratta di un ambiente di rappresentanza, destinato alla dimensione pubblica della vita di corte, conserva gli apparati decorativi di età piermariniana, emersi nella volta durante l’ultima campagna di restauro, ampiamente rimaneggiato dall’architetto Giacomo Tazzini negli ultimi anni della dominazione asburgica. Particolari e pregiati i motivi a stucco della volta e le, luminose boiseries che rivestono le pareti. La Sala Bianca nella sua veste attuale è il risultato dell'intervento operato alla fine dell'800 dagli architetti di Corte Achille Majnoni d'Intignano, Luigi Tarantola e dal marchese di Villamarina che adeguarono al gusto dell'epoca. Questa sala era la sala da pranzo privata della famiglia reale. L’ambiente è reso ancor più chiaro e luminoso dalle decorazioni in bianco dell’intera sala: la volta a stucchi candidi è arricchita da motivi originali di frutti, fiori di campo e spighe. Un cerchio di festoni che si ripropone su tutta la volta viene interrotto da rustiche canestre colme di fiori campestri e di spighe, riunendosi agli angoli con corone di fiori intrecciati. Tutta la sala è rivestita da un altissimo zoccolo intagliato in legno bianco.

Sala degli Specchi

Capienza massima: 80 posti. La sala è attrezzata per garantire 40 posti a sedere, oltre ai posti destinati agli sposi e testimoni e 40 in piedi oltre al celebrante.

Area del Giardino Reale (retro della Villa Reale)

Capienza massima: 100 posti. Può ospitare 40 posti a sedere, oltre ai posti destinati agli sposi e testimoni e 60 in piedi oltre al celebrante. Realizzati a fine Settecento, costituiscono uno dei primi esempi di giardino “all’inglese” del Nord Italia, con arredi storici ed essenze di pregio. I giardini si estendono in un’area di 40 ettari attorno alla Villa reale. Dietro al Serrone, che delimita il giardino geometrico attualmente dedicato al roseto, si accede all’area sistemata secondo lo stile “all’inglese”, caratterizzata da una natura apparentemente lasciata alla spontaneità, ma che in realtà risponde a un preciso progetto d’insieme ideato dall’architetto Giuseppe Piermarini. Seguendo i sentieri tra la ricca vegetazione arborea e arbustiva si raggiunge il laghetto, con il tempietto classico sullo sfondo. Dalle sponde si possono ammirare le fronde degli alberi che si specchiano sull’acqua, con la grotta e la statua di Nettuno, oppure attraversare il cosiddetto “giardino roccioso” per scendere verso il grande prato centrale, ammirando la cascata d’acqua e il piccolo ruscello dal percorso tortuoso tra la vegetazione, che qui si fa più diradata. Proseguendo a sinistra, lungo il cannocchiale che fronteggia la villa, si possono ammirare l’Antro di Polifemo, già ritratto nelle celebri tavole pubblicate a corredo del trattato di Ercole Silva a inizio Ottocento, le mura neogotiche e la torretta: tutti elementi fondanti della cultura sottesa al nuovo stile paesaggistico. I giardini della villa arciducale (poi reale) di Monza sono stati realizzati dall’architetto Giuseppe Piermarini tra il 1778 e il 1783, dapprima con impianto formale, ispirato alla moda francese, secondo un grande disegno geometrico e regolare, in seguito ampliato al fine di proporre una percezione unitaria con il paesaggio circostante. L’attuale varietà botanica, con esemplari di pregio, è il risultato dell’accurato lavoro di sapienti giardinieri, che da inizio Ottocento introdussero più di 15.000 specie diverse. Dagli anni Venti dell’Ottocento, grazie al viceré Ranieri i giardini - allora di privata proprietà degli Asburgo - sono stati accessibili al pubblico, ad eccezione di brevi periodi.

I riti, di durata non superiore a 30 minuti, ordinariamente si svolgono tra le ore 10.00 e le ore 13.45.

Gli sposi/uniti civilmente possono richiedere ulteriori date, orari pomeridiani o anche l'utilizzo di una sala più capiente della Sala Bianca, la cui disponibilità deve essere concordata preventivamente con l'Ufficio Stato Civile.


Date disponibili

2024: 7 settembre e 5 ottobre
2025: 29 marzo - 12 aprile - 17 maggio - 14 giugno - 12 luglio - 20 settembre - 11 ottobre
2026: 28 marzo - 18 aprile  - 16 maggio - 13 giugno - 11 luglio - 19 settembre - 10 ottobre


Tariffe e servizi offerti

Per la celebrazione dei riti in Villa Reale è prevista una tariffa unica e onnicomprensiva che varia in relazione alla residenza dei nubendi/unendi e alla data/orario prescelti.

Tariffe base

  • Residenti (almeno uno dei nubendi o unendi civilmente) in data/ora da calendario: € 1.100,00
  • Non residenti in data/ora da calendario: € 1.800,00
  • In data e/o orario extra calendario (sia per residenti che non residenti): € 2.200,00

Il pagamento va effettuato al Comune di Monza entro 2 settimane dalla data di celebrazione, mediante circuito PagoPA, pena l'annullamento della prenotazione.

Nella tariffa base, oltre all'uso della Sala Bianca, sono garantiti i seguenti servizi:

  • pulizia preventiva della sala di celebrazione
  • aerazione della sala della celebrazione delle nozze/unione civile, nei 30 minuti intercorrenti tra la fine di un rito e l’inizio dell’altro
  • disponibilità, nel locale o nell’area all’aperto deputata alle celebrazioni di: apparecchiatura microfonica per il celebrante, tavolo per il celebrante e le sedie per gli sposi/uniti civilmente e i loro testimoni, sedie per gli invitati e il pubblico secondo la capienza massima dichiarata
  • presenza di una hostess o uno steward per l’accoglienza degli invitati.

Servizi aggiuntivi: utilizzo di altre sale più capienti
I cittadini interessati a spazi/locali della Villa Reale diversi dalla Sala Bianca dovranno chiedere espressamente tale disponibilità in fase di prenotazione al Comune di Monza a titolo di servizio aggiuntivo e in prestazione extracalendario, la cui opzione comporterà il pagamento di una maggiorazione da corrispondere direttamente al Consorzio, oltre alla relativa tariffa extracalendario:

  • per la Sala degli Specchi: € 1.100,00
  • per l'area del giardino: € 2.500,00.

Ad esempio, una coppia di residenti che intenda celebrare un rito matrimoniale presso la Sala degli specchi in data/ora extra calendario, dovrà corrispondere un costo complessivo di € 3.300,00 di cui: € 2.200,00, al Comune di Monza entro le due settimane precedenti la cerimonia come tariffa base e € 1.100,00 direttamente al Consorzio con modalità da concordare con la segreteria.


Regole d'uso

La Villa Reale di Monza è un prestigioso bene storico e culturale tutelato, il cui utilizzo è soggetto ad una serie di prescrizioni vincolanti. Il Consorzio si impegna a garantire il rispetto di tutti gli obblighi di sicurezza inerenti l’utilizzo dei locali per le celebrazioni, assumendosi ogni responsabilità per eventuali danni verso terzi. Nel caso si verifichino ammanchi, danneggiamenti alle strutture, agli arredi o agli impianti concessi in uso per la celebrazione, l’ammontare degli stessi sarà addebitato direttamente agli sposi/uniti civilmente. La riproduzione, con qualunque mezzo, delle sale è libera e non è soggetta ad autorizzazione formale, fermo restando che tali immagini non devono recare alcun danno economico o d’immagine al Comune e al Consorzio.

Mezzi di trasporto degli sposi/uniti civilmente e degli invitati
L’autovettura degli sposi/uniti civilmente potrà accedere e sostare, per il tempo strettamente necessario allo svolgimento del rito civile, all’avancorte della Villa Reale. Per concordare i dettagli dell'accesso al complesso monumentale, i nubendi/unendi civilmente dovranno rivolgersi direttamente alla segreteria del Consorzio. Gli invitati dovranno invece parcheggiare i propri mezzi al di fuori della Villa reale. Per le persone diversamente abili, l'accesso è comunque garantito secondo le indicazioni fornite dal Consorzio.


Per informazioni e prenotazioni rivolgersi all’Ufficio Stato Civile
Piazza Carducci
Tel. 039.2372265
Fax 039.2372152
statocivile@comune.monza.it
PEC: demografici@pec.comune.monza.it
Riceve solo su appuntamento
Eventualmente ai numeri 0392372267, 039.2372158 oppure 039.2374363.


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