Materie del servizio
A chi è rivolto
L’aspirante guardia ecologica volontaria deve essere maggiorenne e avere massimo 70 anni alla data di iscrizione ad un corso di formazione.
- informazione sulle disposizioni vigenti in materia di tutela ambientale
- divulgazione di buone pratiche ambientali e condotte di rispetto e cura per i beni ambientali, anche nell’ottica di tutela della salute pubblica
- vigilanza sui fattori, sulle componenti ambientali e sull’ambiente al fine di prevenire, segnalare o accertare a norma della legge regionale 1 febbraio 2012 n.1 fatti e comportamenti sanzionati dalla normativa in materia ambientale
- collaborazione con le autorità competenti per la raccolta di dati e informazioni relativi all’ambiente e per il monitoraggio ambientale, per le operazioni di pronto intervento e di soccorso in caso di emergenza o di disastri di carattere ecologico e in materia di educazione ambientale e interazione con i cittadini attraverso un approccio educativo e divulgativo finalizzato a promuovere la sostenibilità ambientale
- cooperano con i servizi di polizia locale, idraulica, forestale, Arpa Lombardia e con il Servizio nazionale della Protezione civile.
Descrizione
Il servizio volontario di vigilanza ecologica è istituito per favorire la formazione di una coscienza civica di rispetto e di interesse per la natura, la biodiversità e il territorio, per la loro tutela e per una gestione razionale e sostenibile delle risorse ambientali, improntate sui principi di precauzione e prevenzione richiamati dal decreto legislativo 3 aprile 2006 n.152 "Norme in materia ambientale". Il servizio volontario di vigilanza ecologica è prestato in forma personale e gratuita, salvo il rimborso delle spese autorizzate, e non dà luogo alla costituzione di rapporto di lavoro.
A Monza il Corpo delle guardie ecologiche è stato istituito nel 2004 (Delibera della Giunta comunale n. 779 dell' 8/7/2004) sulla base della legge regionale n. 9/2005 - “Nuova disciplina del Servizio di Vigilanza Ecologica Volontaria”, modificata con legge regionale n. 14 del 06/05/08 e d.p.G.R. n. 3832 del 21/04/2009 e modificata ulteriormente dalla legge regionale n. 12 del 21/05/2020.
Con deliberazione di Consiglio Comunale n. 73 del 18/09/2014 per disciplinare il servizio è stato approvato il Regolamento del Servizio Volontario di Vigilanza Ecologica.
Come fare
Gli enti organizzatori programmano i corsi di formazione delle aspiranti guardie ecologiche volontarie. Dopo aver frequentato il corso di formazione e superato l'esame davanti ad una commissione regionale, l’ente organizzatore conferisce l’incarico con decreto di guardia ecologica volontaria ai volontari nominati guardie giurate, ammettendoli all’esercizio delle funzioni e attività.
La guardia ecologica porta il distintivo approvato dal Prefetto e al primo incarico effettua le prime ottantaquattro ore di servizio in affiancamento ad almeno una guardia ecologica che abbia svolto un minimo di due anni continuativi di servizio.
Cosa serve
- assicurare almeno centosessantotto ore di servizio annue, dando comunicazione della disponibilità di giornate e orari da concordare con il responsabile di servizio
- indossare il tesserino di riconoscimento
- attenersi alle disposizioni del responsabile del servizio relativamente ad abbigliamento, segni distintivi e uso di dotazioni individuali di servizio
- partecipare alle attività di aggiornamento e specialistiche organizzate periodicamente e alle riunioni di servizio
- operare nei rapporti con i cittadini, con spirito di servizio, correttezza, cortesia e disponibilità
- prestare diligenza nella custodia e nell’uso dei mezzi e delle attrezzature in dotazione.
Cosa si ottiene
L’incarico, con decreto, di guardia ecologica volontaria ai volontari nominati guardie giurate, ammettendoli all’esercizio delle funzioni e attività.
Tempi e scadenze
Le guardie ecologiche, dopo aver frequentato un corso di formazione e superato l'esame, possono permanere in servizio in base alle condizioni fisiche e alla tipologia delle mansioni assegnate, secondo quanto stabilito dall’ente organizzatore, non oltre gli ottantacinque anni di età.
Condizioni di servizio
Contatti
Unità organizzativa Responsabile
Più informazioni su
E’ istituita, la Consulta regionale del servizio volontario di vigilanza ecologica quale organismo di confronto tra la Regione e gli enti organizzatori sulle tematiche riguardanti il servizio volontario di vigilanza ecologica. La Consulta è convocata e presieduta dall’assessore regionale competente in materia o suo delegato ed è composta dai responsabili del servizio e dal dirigente della struttura organizzativa. Alle riunioni possono essere invitati a partecipare anche i coordinatori delle guardie ecologiche volontarie. Si riunisce almeno una volta all’anno e può operare tramite gruppi di lavoro.
E’ istituita la giornata delle guardie ecologiche volontarie, al fine di promuovere il servizio volontario di vigilanza ecologica e rafforzare la collaborazione e la condivisione di intenti tra i volontari. La Regione organizza ogni anno un’apposita manifestazione. La Giunta regionale stabilisce la data della manifestazione e ne definisce gli aspetti organizzativi.
Ultimo aggiornamento: 22 maggio 2024, 10:01