Prenderà ufficialmente il via da lunedì 26 maggio la seconda edizione di Monza Paesaggio Week, l’appuntamento per far crescere la cultura, la consapevolezza e l’esperienza del paesaggio promuovendo la conoscenza dei luoghi e l’attenzione alla qualità dei territori.

Come nella scorsa edizione – che ha coinvolto oltre 600 persone nelle cinque giornate di incontri e altre 2.500 attraverso gli eventi sul territorio - Monza Paesaggio Week proporrà una settimana di incontri, mostre, dibattiti, camminate e spettacoli. Promossa dal Comune di Monza con il coinvolgimento di numerosi partner istituzionali, culturali e professionali, l’iniziativa si propone come un’occasione aperta a cittadinanza, studiosi, tecnici e appassionati per riflettere sul valore del paesaggio come spazio di vita, identità e benessere.

Gli anniversari. L’appuntamento di quest’anno con il Monza Paesaggio Week si inserisce nel contesto del 25esimo anniversario della Convenzione Europea del Paesaggio - trattato internazionale promosso dal Consiglio d'Europa a scopo di coordinare la cooperazione internazionale sulle politiche sul paesaggio - e del 50esimo anniversario del FAI, il Fondo per l’Ambiente Italiano, che opera a salvaguardia e valorizzazione del patrimonio storico, artistico e paesaggistico del Paese. Il 2025 è anche il settantesimo anniversario dell’associazione a salvaguardia dei beni culturali, artistici e naturali Italia Nostra e il settantacinquesimo anniversario dell’AIAPP, l’Associazione italiana architettura del paesaggio.

Una settimana di approfondimenti in Villa Reale. Il cuore della manifestazione sarà, ancora una volta, la Villa Reale di Monza, che accoglierà nei suoi spazi convegni, sessioni di studio e spettacoli serali suddivisi in oltre 30 panel. Dalla “Spring School” di lunedì pomeriggio, dedicata al paesaggio come esperienza educativa e culturale, fino alla tavola rotonda interdisciplinare di venerdì che vedrà il confronto tra architetti, giuristi, medici e urbanisti, il programma si snoda tra conoscenze e approcci diversi: dalle arti visive alla filosofia, dalla pianificazione alla psicologia ambientale fino ad arrivare alle sempre più cruciali tematiche dell’economia circolare e della rigenerazione urbana. Le giornate saranno accompagnate da momenti musicali e proiezioni, per vivere l’incontro con il paesaggio anche nella sua dimensione sensibile e conviviale.

Eventi in città. Accanto al programma in Villa, Paesaggio Week si diffonde sul territorio con venti eventi diffusi in luoghi della città e del Parco, che diventano occasioni di esplorazione e condivisione collettiva. Mostre fotografiche, visite guidate, laboratori all’aperto, installazioni permanenti e ciclopasseggiate inviteranno i partecipanti a riscoprire Monza e i suoi paesaggi, tra memoria storica e futuro sostenibile. Dai chiostri dei Musei Civici alle rive del Lambro, passando per il quartiere Cederna, le ville storiche e il verde urbano, la città si aprirà a nuove prospettive grazie al coinvolgimento attivo di associazioni culturali, ordini professionali, istituti scolastici e cittadini.

In occasione della Paesaggio Week, inoltre, i Musei civici di Monza ospiteranno, dal 24 maggio fino a fine agosto, la mostra “Destinazione Paesaggio”, che approfondisce la tematica paesaggistica attraverso quaranta opere donate, ereditate o acquisite dalla città di Monza in oltre 100 anni di storia.

“Monza Paesaggio Week 2025 – osserva l’Assessore all’Urbanistica - è un invito a pensare al paesaggio non solo come sfondo, ma come protagonista della quotidianità e fattore determinante di qualità della vita. Un patrimonio da riconoscere, progettare, raccontare e condividere”.

“Si tratta di un evento che raccoglie in città persone e incontri di valore – aggiunge il Sindaco - sia in termini di sapere tecnico e accademico, visto l’alto livello di preparazione degli ospiti che si susseguiranno in Villa Reale, sia per quanto riguarda gli appuntamenti d’arte, spettacolo e divulgazione a carattere naturalistico e paesaggistico che popoleranno Monza durante la settimana e non solo”.

Collaborazioni e partner. Il Festival è stato organizzato dal Comune di Monza con la collaborazione di 9 co-organizzatori: la Provincia di Monza e della Brianza; il Parco Regionale della Valle del Lambro; l’Ordine degli architetti pianificatori, paesaggisti e conservatori della provincia di Monza e della Brianza; l’Ordine degli Ingegneri di Monza e Brianza; il Collegio Geometri e Geometri Laureati di Monza e Brianza; l’Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali di Milano, Lodi, Monza Brianza e Pavia; l’Ordine dei Geologi della Lombardia; l’Ordine degli Avvocati di Monza e l’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Monza e Brianza.

Sono 36 i partner dell’iniziativa: la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Como, Lecco, Monza-Brianza, Pavia, Sondrio e Varese; il Centro Studi sul territorio Lelio Pagani e il Centre for Healthy Longevity dell'università di Bergamo; il Politecnico di Milano; l'università IUAV di Venezia; l'università IULM di Milano; l'università di Cagliari; l'università dell'Insubria; il dipartimento di scienze biomediche, chirurgiche e odontoiatriche dell'Università degli Studi di Milano; il dipartimento di architettura dell'università Federico II di Napoli; l’Accademia Adrianea di Architettura e Archeologia; i Musei Civici di Monza; l'AIAPP; l'AGEI; l'AIDU; il Museo del Paesaggio del Comune di Tremezzina; il Consorzio Parco Lago Segrino; il FAI - delegazione di Monza; Italia Nostra - sezione di Monza; il Collegio architetti ingegneri di Monza; il Centro Studi PIM; il Liceo Artistico Statale "Nanni Valentini"; la Scuola Paolo Borsa; Spaziotazio; l'Osservatorio Lambro Lucente; EuCliPa.it; AIM; Associazione Riaprire i Navigli; Guidarte; Art-U Visite guidate; FIAB MonzainBici; Arti<>sta; Compagnia del Saramita; Fondazione Musicale Vincenzo Appiani; Milanopsy; Elianto e Malegori Servizi Srl.

Un particolare ringraziamento a Regione Lombardia e Reggia di Monza
Main sponsor: Esselunga
Silver sponsor: BrianzAcque

Tutte le iniziative sono con prenotazione obbligatoria.